Alimentazione in menopausa? Ecco perché non bisogna rinunciare alla pasta

La menopausa è un momento importante nella vita di una donna e una corretta alimentazione è lo strumento adatto per viverlo nel modo migliore. Oltre a un corretto stile di vita, che prevede attività fisica costante, è opportuno sopperire alle esigenze di un organismo in evoluzione con la giusta quantità di nutrienti, assimilando i cibi che più di altri sono in grado di apportare le sostanze di cui il corpo ha bisogno.

Benessere & prevenzione – Cereali, in forma di pasta e pane, in questo contesto sono assolutamente indispensabili. A spiegarlo è Pietro Migliaccio, Presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione (S.I.S.A.) sottolineando quanto sia importante l’assunzione di carboidrati e di zuccheri semplici per un funzionamento ottimale del cervello e proteine, vitamine e minerali per prevenire l’osteoporosi. Oltre a pane e pasta, latte, yogurt, carne, pesce, uova, formaggi, pomodori, peperoni e ortaggi a foglia verde, agrumi, kiwi, fragole e olio extravergine di oliva, sono gli alimenti che non devono mai mancare in un corretto regime alimentare, in particolar modo per le donne che si confrontano con la menopausa.

Il modello mediterraneo – “Il Modello alimentare Mediterraneo – spiega Migliaccio – consente di raggiungere le percentuali ottimali tra i vari nutrienti energetici. Una dieta equilibrata e corretta deve apportare il 45-60% delle calorie totali giornaliere provenienti dai carboidrati, e di queste calorie il 10% devono essere rappresentate da carboidrati semplici; non più del 30% delle calorie devono provenire dai grassi e la restante quota del 12-15% dalle proteine. I cereali ed in particolare la pasta e il pane, che fanno parte della tradizione mediterranea, sono una fonte privilegiata di carboidrati complessi (amido) che consentono di soddisfare il fabbisogno giornaliero in carboidrati dell’organismo umano”.